A testimonianza della crescente importanza del Premio Letterario Internazionale di Cattolica, che quest'anno è sempre più internazionale con partecipanti provenienti veramente da nazioni molto lontane quali gli Stati Uniti e il Brasile, solo per citarne alcuni, ecco l'articolo che il Resto del Carlino ha dedicato all'evento.
Ricordo che la scadenza per la presentazione di tutti gli elaborati è il 31 gennaio 2011.
venerdì 21 gennaio 2011
martedì 4 gennaio 2011
IN SCADENZA IL CONCORSO LETTERARIO INTERNAZIONALE CITTA’ DI CATTOLICA 2010
RICORDO A TUTTI CHE IL 31 GENNAIO SCADE IL CONCORSO LETTERARIO INTERNAZIONALE CITTA’ DI CATTOLICA di cui sono giurata.
Da quest’anno ci sono molte novità, oltre ai consueti premi per i racconti, le poesie e i libri editi.
Un premio dedicato ai migliori articoli GIORNALISTICI, la PUBBLICAZIONE DI UN ROMANZO inedito, la partecipazione di alcune autrici premiate alla NOTTE ROSA dell’Emilia Romagna 2011 nell’evento Donne in salotto, LA PREMIAZIONE DI OPERE IN LINGUA STRANIERA con, e un PREMIO SPECIALE PER LA LETTERATURA FANTASY!
Il premio è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio ed è già considerato uno dei premi letterari più importanti d’Italia, una vetrina molto importante per scrittori gia affermati ma anche esordienti.
Ecco il bandohttp://www.premioletterariocattolica.it/bando.html
La serata finale sarà indimenticabile, come tutti gli anni. Una vera Notte degli Oscar della Letteratura. Finalmente spazio e riflettori su scrittori e poeti, in una serata davvero indimenticabile.
Buon anno, auguri di pensieri felici....
Ciao Giusynauti,
buon anno nuovo!
Anche quest'anno, come tutti voi, ho iniziato ad elencare una serie di propositi per i mesi che verranno.
Non ha molto senso logico, probabilmente, dato che i cambiamenti si possono cominciare quando si vuole, quando si è determinati. In questo caso il 1° gennaio equivale al 5 aprile o al 28 ottobre.
E' vero però che la vita è fatta anche di simboli, di momenti di passaggio, scanditi da date.
Quindi anch'io, ho i miei desiderata per il 2011: quello che vorrei fare e quello che non vorrei più fare.
Quello che è certo, che ho imparato, è che i sogni, le speranze sono un grande motore per riuscire, per farcela.
Se analizzo tante cose che ho avuto la fortuna che andassero in porto, scopro che alla base di tutto c'era una spinta che proveniva da una fonte positiva, luminosa, dentro o fuori di me.
I miei libri di poesie, ad esempio.
Nati entrambi da un pensiero felice...soprendentemente lo stesso, a distanza di anni.
E con il mio pensiero felice, sempre altrettanto sorprendentemente in testa, sto portando avanti, seppur lentamente, anche il terzo, ancora top secret, a cui tengo tantissimo.
Così inizio in questo modo il nuovo anno... dedicandolo al mio pensiero felice e a quello che ognuno porta nel cuore, tesoro prezioso da conservare nei momenti in cui c'è meno ricchezza, coperta calda con cui scaldarsi quando c'è freddo, un angolo di paradiso nei periodi in cui si precipita al purgatorio.
Basta fermarsi un secondo e farlo rinascere ogni volta nel cuore. Aiuta, tanto...
Bisogna tenerselo stretto stretto...
Buon anno...
buon anno nuovo!
Anche quest'anno, come tutti voi, ho iniziato ad elencare una serie di propositi per i mesi che verranno.
Non ha molto senso logico, probabilmente, dato che i cambiamenti si possono cominciare quando si vuole, quando si è determinati. In questo caso il 1° gennaio equivale al 5 aprile o al 28 ottobre.
E' vero però che la vita è fatta anche di simboli, di momenti di passaggio, scanditi da date.
Quindi anch'io, ho i miei desiderata per il 2011: quello che vorrei fare e quello che non vorrei più fare.
Quello che è certo, che ho imparato, è che i sogni, le speranze sono un grande motore per riuscire, per farcela.
Se analizzo tante cose che ho avuto la fortuna che andassero in porto, scopro che alla base di tutto c'era una spinta che proveniva da una fonte positiva, luminosa, dentro o fuori di me.
I miei libri di poesie, ad esempio.
Nati entrambi da un pensiero felice...soprendentemente lo stesso, a distanza di anni.
E con il mio pensiero felice, sempre altrettanto sorprendentemente in testa, sto portando avanti, seppur lentamente, anche il terzo, ancora top secret, a cui tengo tantissimo.
Così inizio in questo modo il nuovo anno... dedicandolo al mio pensiero felice e a quello che ognuno porta nel cuore, tesoro prezioso da conservare nei momenti in cui c'è meno ricchezza, coperta calda con cui scaldarsi quando c'è freddo, un angolo di paradiso nei periodi in cui si precipita al purgatorio.
Basta fermarsi un secondo e farlo rinascere ogni volta nel cuore. Aiuta, tanto...
Bisogna tenerselo stretto stretto...
Buon anno...
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