Eccovi alcune foto della mia presentazione.
Dopo un'introduzione della carinissima Allegra (Scaglia) ho letto una poesia di Gozzano, che mi sembrava proprio indicata... suggeritami da un carissimo amico : "Le golose"
Le Golose
Io sono innamorato di tutte le signore
che mangiano le paste nelle confetterie.
Signore e signorine
-le dita senza guanto -
scelgon la pasta.
Quanto ritornano bambine!
Perché nïun le veda,
volgon le spalle,
in fretta,sollevan la veletta,
divorano la preda.
C'è quella che s'informa
pensosa della scelta;
quella che toglie svelta,
né cura tinta e forma.
L'una, pur mentre inghiotte,
già pensa al dopo, al poi;
e domina i vassoi
con le pupille ghiotte.
Gli occhi altra solleva,
e pare sugga,
in supremo annunzio,
non crema e cioccolatte,
ma superliquefatteparole del D'Annunzio.
Fra questi aromi acuti,
strani, commisti troppodi cedro,
di sciroppo,di creme, di velluti,
di essenze parigine,di mammole, di chiome
di essenze parigine,di mammole, di chiome
oh! le signore come ritornano bambine!
Perché non m'è concesso
-o legge inopportuna! -
il farmivi da presso,
baciarvi ad una ad una,
o belle bocche intatte
di giovani signore,
baciarvi nel sapore di crema e cioccolatte?
Io sono innamorato di tutte le signore
che mangiano le paste nelle confetterie.
in onore della poesia e dell'epoca in cui è stata scritta l'associazione les Neiges d'Antan di Graziella Trecordi del negozio vintage di Via Legnano 4 Piacenza mi ha prestato un abito ... che solo indossarlo per me vale la pensa di aver vissuto fino a questa età!!!
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