domenica 24 novembre 2013

Maschile Singolare - la presentazione

Cari amici,
vi ringrazio per essere intervenuti così numerosi alla presentazione del mio libro giovedì 14 novembre 2013.
Grazie davvero, anche perché il tempo era inclemente! Soprattutto grazie a Barbara Garlaschelli per avermi introdotta in modo attento e intelligente, cogliendo subito l'essenza profonda della mia intenzione di scrittura e probabilmente anche di me. Grazie davvero, per me è stato un grandissimo onote.
Grazie anche a Michael Fortunati, in arte Mikeless, chitarrista e cantautore per la sua performance.
Eravate in tanti, ho rivisto persone che non incontravo da tanto tanto tempo... La vita corre veloce e se mi leggete qui mi scuso per avere a volte poco tempo per coltivare tutte le splendide amicizie e conoscenze che ho. Se mi leggete vi abbraccio uno a uno, perché nelle occasioni speciali non mancate mai.
Grazie anche a Ottavio Torresendi, Alessandra Locatelli e Francesco Danelli, tre dei miei Volatori ( gli altri non sono potuti venire per motivi di lavoro, ma mi hanno incoraggiato tantissimo) che hanno preso la parola facendomi troppi complimenti perché mi vogliono troppo bene.
Grazie anche a Paola Pedrazzini, l'organizzatrice di Pulcheria, giovane donna in gambissima, sempre perfetta, deliziosa, dinamica. Bravissima.
Abbiamo parlato tanto dei racconti noir che sono contenuti nel libro. Piacenza forse è un po' noir di per sé. E io parlo tanto di Piacenza, anche se non solo.
Beh, insomma, scrivo a ruota libera come sempre. Se venite qui ogni tanto lo sapete.

Ecco i bellissimi articoli di Betty Paraboschi su Libertà





Volevo poi dedicare la mia presentazione nell'ambito di Pulcheria 2013 al mio direttore Massimo Tirotti, ideatore della manifestazione quindici anni fa.

domenica 10 novembre 2013

Maschile Singolare a Pulcheria 2013 - giovedì 14 novembre alle ore 17 e 30


Carissimi amici, volevo comunicarvi che la mia nuova raccolta di racconti "Maschile Singolare", sarà presente nel programma di Pulcheria 2013.
Sono molto onorata di partecipare a questa manifestazione che si tiene da dieci anni a Piacenza.
Ringrazio di cuore l'organizzatrice Paola Pedrazzini e la scrittrice Barbara Garlaschelli che mi presenterà.
L'incontro si terrà presso l'Auditorium Sant'Ilario  in Via Garibaldi  giovedì 14 novembre alle ore 17 e 30.
Di seguito il programma di Pulcheria

Di seguito la recensione di Roberto Sarra, poeta, scrittore e presidente dell'Associazione Pegasus di Cattolica sul Portale Voglia di Libro:

Recensione di Maschile Singolare sul portale Voglia di Libro a cura di Roberto Sarra

Vi aspetto!!!



martedì 24 settembre 2013

SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLA SESTA EDIZIONE DEL GRANDE PREMIO LETTERARIO CITTA' DI CATTOLICA!

Cari amici,
affrettatevi ad iscrivervi alla sesta edizione del Premio Letterario Città di Cattolica, definito da molti l'Oscar della Letteratura Italiana. Ho l'onore di essere per la quinta volta in giuria ( nella prima edizione sono stata premiata). Che dire... mille e più iscritti all'anno, un grande trampolino di lancio per gli autori, una serata hollywoodiana in cui la cultura è protagonista.
E' davvero imperdibile!
scarica il bando del premio letterario cattolica

Auf Wiedersen meine liebe Freund!

E’ tanto che non scrivo sul mio blog.
Volevo ricominciare con una persona a me molto cara, che è venuta a mancare un mese fa.
Si chiamava Massimo ed era un grande amico, una figura paterna a cui devo molto. Un uomo dalla cultura sconfinata, dal carattere solo in apparenza burbero e caustico, dall’intelligenza lucida e dall’ironia pungente e dissacrante sotto cui si nascondeva un’anima nobile e generosa.
In tanti l’hanno ricordato nella mia città, ricordando tutto quello che aveva fatto quando era a capo di tutte le istituzioni culturali di Piacenza. Era un uomo geniale, capace di inventare il nome di una manifestazione in un decimo di secondo, di un gusto raffinato nell’arte e in tutto ciò che era bello, fine germanista.
Gli ho sempre dato del lei, ma perché lo consideravo un maestro, di vita e di cultura.
Mi mancherà moltissimo. Gli volevo bene come a un padre adottivo.
Non so se gli piacerebbe essere ricordato qui, gliene chiedo anticipatamente scusa nel caso.
Ricordo quando ho aperto questo blog: era in occasione di una manifestazione poetica che mi aveva aiutato a organizzare. “Ma sì, si faccia un blog!”

Grazie, grazie di tutto. E arrivederci.

domenica 30 giugno 2013

Ancora il Labirinto!




"Il labirinto degli uomini libro"è stata una delle più belle esperienza della mia vita, sia come autrice ( ho scritto appositamente dieci racconti in meno di un mese da cui sono tratte le dieci performance degli attori) che come bibliotecaria o quasi. Mi mancano già moltissimo i giorni delle prove e dello spettacolo. Il salone monumentale trasformato nella "casa" di Proust, con gli oggetti sospesi in aria (da guardare solo con gli specchi di Vargas), e del "mio" Divoratore di Libri. Il corridoio del reference trasformato nel tunnel di velo bianco di Arianna, l'ultima stanza in alto con gli antichi libri, trasformata nella prigione del gesuita Cenobius con tanto di catena al piede. E poi la Sala Filosofi nella sala della Minotauromachia dove due giovani ragazze intrattenevano lo spettatore bendato chiamandolo ridendo "Mino, Mino...". E poi lo scaffale aperto dove al buio si veniva guidati su sassi con il sottofondo dello sciacquio di acque quasi amniotiche, la strega, Claudia, così inquietante!E poi la mia "Poetessa che vendeva poesie d'amore", che sembrava un acquerello di Monet!
E poi.. tante emozioni che non riesco nemmeno a descrivere.
Grazie! Chi legge sa perché! Un abbraccio a tutti quelli che capitano qui, dal profondo del cuore.

Oltre a Corrado, grandioso, vorrei ringraziare ancora tutti gli attori : Gianpiero, Anna Rosa, Angela, Daniela, Maurizio, Veronica, Leo, Simona, Ilaria, Irene, Eugenia, Chiara, Martina, Francesca, Loredana, Gabriele, Michel. Vi voglio bene! Mi mancate già!

Ecco l'articolo con autori, attori  e personaggi.


Immagini da "biblioteca piazza aperta"

Ciao Giusynauti,
è appena finita la manifestazione Biblioteca Piazza Aperta, una tre giorni che mi ha visto impegnata a 360 gradi sia nel comitato organizzatore che come autrice dei testi per lo spettacolo itinerante "il labirinto degli uomini libro". E' stata un'esperienza molto intensa in cui ho avuto occasione di conoscere molte persone interessanti, di rivedere amici e artisti piacentini... in una biblioteca trasformata in un grande palcoscenico suggestivo e inedito.
Ecco un grande personaggio: Marco Pesatori, uno dei massimi esperti di astrologia in Italia, in un articolo pubblicato dal quotidiano Libertà, durante la sua serata in biblioteca. Io che adoro la scienza degli astri ero in adorazione, e forse si vede dalla mia faccia!

Questa la scaletta della manifestazione!


mercoledì 12 giugno 2013

IL LABIRINTO DEGLI UOMINI LIBRO

Ciao Giusynauti!
Tra pochissimo presso la Biblioteca Passerini-landi, dove lavoro, ci sarà una grandiosa tre giorni, che culmina con no spettacolo teatrale in cui ho partecipato come scrittrice di testi.

Vi aspetto! Prenotatevi! E' gratuito!!!

mercoledì 24 aprile 2013

Premio Letterario di Cattolica - La premiazione

Cari Giusynauti,
anche quest'anno bellissima cerimonia di premiazione per la 5a edizione del Premio Letterario Internazionale di Cattolica.
Ecco un po' di foto, comprese quelle della conferenza stampa del giorno prima,  e tra breve la descrizione più dettagliata della serata!
Desidero ringraziare l'Associazione Pegasus e Roberto Sarra in particolare di avermi attribuito in questa serata un riconoscimento che non mi aspettavo: il Premio Alla Cultura di Cattolica. Ero molto emozionata. E'... troppo! Grazie grazie grazie.



Grazie anche per la motivazione, sicuramente troppo lusinghiera, e che riporto qui, per condividerla insieme a voi, amici che venite sempre a cliccare qui:
"Per l'enorme dispendio di energie messe in campo per la cultura in generale e la letteratura in particolare sia in campo organizzativo, operando senza sosta in seno a grandi eventi su tutto il territorio nazionale, che per la produzione di opere di alto valore letterario".

Premiati con il mio stesso riconoscimento - e ne sono molto onorata - il poeta e scrittore ecuadoriano Guaman Allende e la poetessa, scrittrice e giornalista Daniela Quieti.

Di seguito un bell'articolo sulla serata, condotta dal patron della Pegasus Roberto Sarra e dalla bellissima e bravissima Pamela Mauro, conduttrice radiofonica  e televisiva, che è stata seguita dalle principali testate romagnole e dal Resto del Carlino

Uno dei momenti più emozionanti per me: stare sullo stesso palco con il grande Maestro Vince Tempera!







Il teatro della Regina di Cattolica, uno dei teatri moderni più belli d'Italia


Il balletto di Erika Rifelli


Il prof. Giuseppe Benelli, presidente della giuria del Cattolica e presidente e patron storico del Premio Bancarella



lunedì 1 aprile 2013

20 aprile - Premiazione del Grande Premio Internazionale di Cattolica

Carissimi giusynauti,
come ogni anno da ben cinque anni, sono a parlarvi del Premio Internazionale Città di Cattolica, di cui sono giurata. Tra meno di venti giorni la grande serata di premiazione, che assomiglia un po' alle notte degli Oscar, tanto è ricca di spettacolo e di magia. Un modo per dare evidenza, finalmente, agli scrittori e ai poeti piuttosto che a pop star, politici, comici o quant'altro. La cultura sotto l'occhio di bue! Finalmente!

Ecco l'albo dei vincitori

sabato 23 marzo 2013

21 marzo - Giornata mondiale della poesia a Pescara



Che bellissima giornata a Pescara. E quanti amici!
Ecco un po' di immagini, per una giornata all'insegna della poesia, in una non stop bellissima, con cento poeti provenienti da ogni parte d'Italia...
articolo de "Il Centro"







martedì 19 marzo 2013

GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA: giovedì 21 marzo non-stop poetica a Pescara dedicata ai 150 anni dalla nascita di Gabriele d’Annunzio



Dopodomani sarò a Pescara per la non stop poetica dedicata ai 150 anni dalla nascita di Gabriele D'annunzio, in occasione della Giornata Mondiale Unesco della Poesia, che si svolge ogni anno il primo giorno di primavera.
Grazie di cuore a Edizioni Tracce per avermi invitato in un'occasione così prestigiosa e in una città che mi è tanto cara! 
Sarò presente nella mattinata del 21 marzo all' ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUP. ARTISTICA “V. Bellisario – G. Misticoni e, nel pomeriggio nella sala "Figlia di Iorio" del Palazzo della Provincia.


Dal sito di Edizioni Tracce


Le Edizioni Tracce aderiscono alla Giornata Mondiale della Poesiaistituita nel 1999 dall’Unesco, che si svolge ogni anno il primo giorno di primavera e riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturale, della diversità linguistica e culturale della comunicazione della pace
A tale proposito giovedì 21 marzo le Edizioni Tracce organizzano a Pescara una lettura di poesie non-stop la mattina dalle ore 10.30 in contemporanea nei Licei e negli Istituti Superiori e Inferiori e, il pomeriggio dalle ore 16.00 presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara


Le poesie degli Autori partecipanti saranno esposti, durante la giornata, sugli autobus della Gestione Metropolitana della città di Pescara. 
Inoltre le poesie verranno antologizzate sul sito delle Edizioni Tracce - www.tracce.org - in una pagina dedicata alla manifestazione.
La manifestazione si svolge con la collaborazione di: Biblioteca Provinciale di PescaraASPA (Associazione Poeti Abruzzesi),Associazione Culturale Itinerari ArmoniciFLORIAN Teatro Stabile di Innovazione, Associazione Culturale Tracce e l’adesione di nove scuole: Istituto Commerciale “E. Alessandrini”, Istituto di Istruzione Superiore Artistica “V. Bellisario - G. Misticoni”,Liceo Classico “G. d’Annunzio”, Liceo Scientifico “C. D’Ascanio”,Liceo Scientifico “L. Da Vinci”, Istituto Tecnico Statale “Aterno – Manthonè”, Liceo Statale “G. Marconi”, Scuola Media “D. Alighieri” di Spoltore (PE) e Scuola Media “G. Mazzini” di Pescara. 
La manifestazione gode dei patrocini dell’Assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo, della Provincia di Pescara, del Comune di Pescara, del Comune di Spoltore e della Gestione Trasporti Metropolitani di Pescara
Interverranno agli incontri: Luigi De Fanis (Assessore alla Cultura Regione Abruzzo), Fabrizio Rapposelli (Assessore alla Cultura Provincia di Pescara), Giovanna Porcaro (Assessore alla Cultura del Comune di Pescara), Licio Di Biase (Consigliere Comunale) ed Enzo Fimiani (Direttore Biblioteca Provincia di Pescara). 
Hanno aderito all’iniziativa circa 80 poeti abruzzesi e non, che leggeranno le proprie poesie. Inoltre interverranno attori che interpreteranno le poesie di Gabriele d’Annunzio. 
La casa editrice Tracce collabora, anche, alla manifestazione relativa alla Giornata Mondiale della Poesia che si organizza a L’Aquila
A seguire il programma completo della manifestazione con i nomi dei poeti che prendono parte all'iniziativa:

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA “V. Bellisario – G. Misticoni” - Pescara:
Silvana Baroni, Franca Battista, Tino Di Cicco, Alberto Marino, Francesca Prattichizzo, Alessio Sabatini Sciarroni, Martina Velocci, Vinicio Verzieri 
Interverranno: Matilde Tomassini (Preside V. Bellisario-G.Misticoni) e Umberto Marchesani (Attore) 
Coordinerà: Alberto Marino 

LICEO CLASSICO STATALE “G. d’Annunzio” - Pescara:
Maria Pina Cacciatore, Rolando D’Alonzo, Luciano De Angelis, Bibiana La Rovere, Marcello Marciani, Francesco Marroni, Stevka Smitran, Nikola Vukolic 
Interverranno: Luciana Vecchi (Preside Liceo Classico) e Massimo Vellaccio (Attore) 
Coordinerà: Bibiana La Rovere 

ISTITUTO TECNICO STATALE “Manthonè - Aterno” - Pescara:
Antonio Alleva, Paolo Cordaro, Margherita Cordova (Nostos), Leandro Di Donato, Luigi Di Fonzo, Ubaldo Giacomucci, Claudia Iandolo, Paolo Paolacci 
Interverranno: Donatella D’Amico (Preside Istituto Manthonè) e Franca Minnucci (Attrice) 
Coordinerà: Valentina Parlione 

LICEO STATALE “G. Marconi” - Pescara:
Anna Di Giorgio, Giovanni Dursi, Gabriella Giammaria, Giancarlo Giuliani, Massimo Santilli, Carmela Santulli, Francesco Paolo Tanzj, Marco Tornar 
Interverranno: Angelo Lucio Rossi (Preside Liceo G: Marconi) e Flavia Valoppi (Attrice) 
Coordinerà: Giancarlo Giuliani 

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ARTISTICA “V. Belisario – G. Misticoni” Via Einaudi - Pescara:
Sandro Angelucci, Giusy Cafari Panico, Franco Campegiani, Angelo Del Vecchio, Nicoletta Di Gregorio, Nina Maroccolo, Milena Perico, Plinio Perilli, Daniela Quieti 
Interverranno: Matilde Tomassini (Preside Istituto di Istruzione Superiore Artistica “V. Belisario – G. Misticoni”) e Giulia Basel (Attrice) 
Coordinerà: Federica Vicino 

LICEO SCIENTIFICO “C. D’Ascanio” - Montesilvano (PE):
Daniele Cavicchia, Igino Creati, Tusio De Iuliis, Anna Maria Petrova, Tito Rubini, Gulnara Sharafutdinova, Marco Tabellione, Anna Ventura 
Interverranno: Natalina Ciacio (Preside Liceo Scientifico D’Ascanio) e Icks Borea (Attore) 
Coordinerà: Sonia Di Prinzio 

ISTITUTO COMMERCIALE “E. Alessandrini” - Montesilvano (PE):
Mario Cipollone, Grazia Di Lisio, Alessia Di Martile, Serena Gentile, Giampiero Margiovanni, Vito Moretti, Cristina Mosca, Benito Sablone 
Interverranno: Carlo di Michele (Preside Istituto Commerciale Alessandrini) 
Coordinerà: Annamaria Costantini 

LICEO SCIENTIFICO STATALE “L. Da Vinci” - Pescara:
Antonella Antonelli, Gabriella Ciaffarini, Franca Di Bello, Manuel Dominioni, Giancarla Frare, Elena Malta, Maria Rosa Viglietti 
Interverranno: Giuliano Bocchia (Preside Liceo Scientifico “L. Da Vinci”) e Alessio Tessitore (Attore) 
Coordinerà: Giuseppina Moricone 

SCUOLA MEDIA STATALE “D. Alighieri” – Spoltore:
Daniela D’Alimonte, Paola Di Biase D’Ilio, Silvia Di Lorenzo, Santa Fizzarotti Selvaggi, Michele Meomartino, Annita Pierfelice, Raffaele Rubino 
Interverranno: Luciano Di Lorito (Sindaco di Spoltore), Massimo di Felice (Assessore Pubblica Istruzione), Chiara Trulli (Assessore alle Politiche Giovanili), Bruno D’Anteo (Preside Scuola Media Statale “Dante Alighieri”) e Lisa De Leonardis (Attrice) 
Coordinerà: Daniela D’Alimonte 

SCUOLA MEDIA STATALE “G. Mazzini” - Pescara:
Gabriella Bottino, Vittorina Castellano, Anna Maria De Sanctis, Sara Fasciani, Mara Seccia, Sofonìa, Tina Troiani
Interverranno: Maria Rosaria Colangelo (Preside Istituto Comprensivo “Pescara 3”) e Umberto Marchesani (Attore) 
Coordinerà: Anna Rita Marino



domenica 17 marzo 2013

Tonino Guerra (16 marzo 1920 - 21 marzo 2012)


Questi sono i giorni di Tonino Guerra.
Ieri cadeva l'anniversario della sua nascita e giovedì è quello della sua morte, avvenuta esattamente un anno fa.
Ho avuto occasione, casualmente, di visitare il suo borgo adottivo, Pennabilli in provincia di Rimini, a pochi giorni dalla sua scomparsa.
Il paese, incantevole, che porta in ogni angolo la traccia della sua presenza, era ancora intriso della malinconia, del vuoto che aveva appena lasciato. Gli abitanti, con cui ho avuto occasione di parlare, erano ancora straniti, e, nonostante l'età avanzata del Maestro, quasi stupiti che fosse venuto a mancare.
Purtroppo l'Italia, strano e un po' ingrato paese che non conosce e non celebra i suoi poeti, ricorda Tonino Guerra soprattutto per lo spot di UniEuro (sic!). Ricordate "Gianni, l'ottimismo è il profumo della vita?" e quel bonario uomo con i baffi?
Eppure dietro quella frase e questa popolarita conquistata in modo commerciale, si nascondeva un grande e intenso personaggio che ha caratterizzato il '900.
Tonino Guerra era innanzitutto un grande poeta. Un poeta delle cose piccole, delle cose semplici.  Dentro di lui si nascondeva un bambino che con pochi versi distillava il senso purissimo della Poesia.

E' conosciuto, tuttavia,  in tutto il mondo come uno dei più grandi sceneggiatori di tutti i tempi. Nella sua lunga carriera ha collaborato con i più importanti  registi italiani del tempo (Federico Fellini,Michelangelo AntonioniFrancesco Rosi, i fratelli Taviani, ecc. ricevendo anche un Premio David alla carriera e una nomination all'Oscar. Ma è con l'altro romagnolo Fellini che ha instaurato le collaborazioni più intense e l'amicizia più profonda. 
Ci sarebbe tanto da raccontare di Tonino. Io l'ho incontrato nel mio destino l'anno scorso, a dieci giorni dalla sua morte, nel meraviglioso paese di Pennabilli dove ha abitato per 25 anni e di cui ha detto "è il posto dove trovi te stesso" e dove le sue ceneri sono incastonata nella roccia, sopra la sua Casa dei mandorli.

Lì mi sono innamorata della sua poesia e della sua anima.

Appena tornata ho scritto  di Pennabilli

e ho buttato giù, di getto, uno dei miei raccontini che, nel mio piccolo, per ricordarlo, vi posto

Ciao Tonino...

domenica 10 marzo 2013

Riflessioni sull’amore. Conferenza immaginaria del Prof. E.G. Facoltà di lettere e filosofia. (da il principio di H. di GCP)

Ripubblico una mia antica riflessione sull'amore. Ritrovata dopo tanto tempo nei meandri del mio pc...

Riflessioni sull’amore. Conferenza immaginaria del Prof. E.G. Facoltà di lettere e filosofia. (da il principio di H. di GCP)

“L’amore è un’esigenza che pervade talmente l’universo che anche Dio desidera ardentemente essere amato. “Simone di Giovanni, mi vuoi bene?” chiede Gesù nei Vangeli a Pietro, per ben tre volte, dopo la Resurrezione. Quando è già a fianco di Dio, quando ne è già parte, quando è già in una situazione in cui teoricamente non avrebbe più bisogno di nessuno. Tanto meno di un essere umano.
Eppure ripete questa domanda con insolita insistenza , con quel briciolo di insicurezza che rende il personaggio Gesù – sia esistito davvero, sia stato forse la miglior creazione mitologico/letteraria della storia – una figura straordinaria.
Pietro continua a ripetergli “Signore lo sai che ti voglio bene” “Lo sai che ti amo” “Lo sai che ti voglio bene con tutto il cuore!”, quasi sfinito. Alla fine è molto rattristato dall’atteggiamento di Cristo, che solo alla terza risposta affermativa gli accorda la sua predilezione e, in definitiva, il “suo” bene.
Anche Dio ha paura di non essere amato! Figuriamoci allora noi, povere formiche perse in un mondo enorme di cui abbiamo pochissime coordinate.
La preghiera, l’incenso che sale al cielo… questo è l’Amore di cui si nutrono tutte le divinità.
Un amore esclusivo, nelle religioni più diffuse, molto geloso “Non avrai altro Dio all’infuori di me”.
Perché? Perché nemmeno Dio è autosufficiente? Forse l’Amore è più grande di Dio?
E noi? Chi dice di bastare a se stessi dice la più grande menzogna del mondo.
Vuoi bene alla mamma? Vuoi bene al papà? Sono le prime domande che ci vengono rivolte.
La vita è una costante ricerca di conferme d’amore.
E chi non ne ha soffre come un cane. Perché non è obbligatorio, né scontato essere oggetto di un sentimento così forte e gratuito.
Anche Dio non ama tutti allo stesso modo. Dio o comunque quello che abbiamo descritto come Dio, espressione simbolica del nostro essere elevato all’ennesima potenza.
Nessuno infatti ha mai provato l’infelicità di Caino. Che non si sentiva amato da Dio.
Che non era obbligato a farlo.
Di Elizabeth Barrett Browing, poetessa del romanticismo inglese, sepolta a Firenze accanto all’innamoratissimo marito, qualcuno disse:
“ Per quanto fosse amata, non si sentiva mai amata abbastanza” 
Perché per alcune persone questa esigenza è più forte che in altri. Vivono nutrendosi dell’affetto altrui, della loro approvazione qualunque cosa essi facciano o dicano.
Anzi si sentono più amati quando non credono di meritarselo, altrimenti la purezza dell’affetto ricevuto non sarebbe altro che una versione del “do ut des”.
P, ad esempio, nel romanzo XXXXX, avrebbe voluto essere il peggiore degli uomini, un assassino, un approfittatore, un traditore, un manipolatore, un ladro… ed essere ugualmente amato da lei.
Questo lo avrebbe reso felice, molto più di quel tiepido affetto che la loro frequentazione aveva inevitabilmente fatto scaturire. Che lo scaldava come una sciarpetta di cotone quando fuori nevica… "[continua]


8 marzo alle Poste!

Ecco l'articolo sulla piacevolissima giornata passata alle Poste assieme ai vincitori del Concorso "Scrivile".
Assieme alle mie amiche giurate Doriana Riva, Irma Zanetti e Maddalena Freschi abbiamo scelto quattordici belle poesie e l'otto marzo, nella storica sede di Via Sant'Antonino, abbiamo recitato alcune liriche in onore di   alcune "storiche" dipendenti delle poste premiate per l'occasione (due direttrici, una sportellista e una portalettere)
Grazie alla Direttrice Girometta, alla instancabile Dott.ssa Scalambra, alla Dott.ssa Cattelan e all'Avvocato Mannina per averci invitato a prendere parte a questa bella iniziativa!









giovedì 28 febbraio 2013

Vuoto

Sono due ore che il Papa si è rinchiuso nella residenza di Castelgandolfo. E' tutto finito. Non sarà più Benedetto XVI. Non viaggerà più sugli aerei. Non incontrerà più folle oceaniche. Non sarà più il rappresentante di Cristo in terra, il "capo" di milioni e milioni di persone.
La stanza del Papa è vuota, come il suo balcone.
Ecco, in questi stessi giorni, sento anch'io un grandissimo senso di VUOTO, un vuoto dell'anima , della coscienza.
Non sono cattolica in senso stretto, sono vagamente cristiana, forse è più esatto dire simpatizzante di Gesù Cristo come figura morale, come maestro spirituale. Nulla di più.
Eppure questo gesto di Papa Ratzinger, un Papa che io ho amato tanto meno di Giovanni Paolo II, tra l'altro, mi ha profondamente scosso. E' come se Gesù  fosse sceso dalla croce, e, con lui se ne fosse andato anche quel senso del sacro che ancora percepivo nella Chiesa, seppur travolta da tanti scandali.
Ora sento una grande mancanza. Una sensazione di sgomento.
Perché credo di comprendere quello che prova Joseph Ratzinger uomo, anche se non si riesce mai a penetrare davvero la mente di un altro essere umano. Umano, troppo umano, direbbe Nietszche.
E' un periodo che anch'io - nel mio essere infinitamente piccola rispetto nientemeno che a un Papa - provo un intenso desiderio di appartarmi. E' come se apparire mi cominciasse a dare fastidio, come se per certi versi' volessi scomparire anch'io. E' strano dirlo su un blog, ma in fondo qui poi vengono poche persone, molte per caso.
Il gesto di Ratzinger mi fa molto riflettere.
Innanzitutto penso che ognuno debba fare i conti con quello che si sente o che è capace di fare. Non è corretto pensare di essere sempre all'altezza, di nascondere i proprio limiti se non si è convinti di quello che si  può fare per gli altri. E questo è valido in qualunque campo: dal metter su famiglia avendone la maturità e le capacità, al prendere decisioni che comportano conseguenze anche per altri, nell' imbarcarsi in imprese in cui altre persone sono coinvolte anche economicamente. E sono solo esempi.
E' una questione di umiltà e anche di riguardo per il prossimo.
Quante persone potrebbero fare una scelta del genere? Un dirigente che non riesce più a badare alla sua azienda, un uomo che prima di sposarsi pensa di non essere adatto ad essere un buon marito e un buon padre. E non parliamo di un politico che sa bene di non poter fare gli interessi del paese.
Ma non è solo questo. Forse è davvero la ritirata non di un Papa, ma della Chiesa stessa, incapace di rispondere alle domande che un mondo sempre più secolarizzato trova senza risposte. Domande che vanno dalla sessualità all'eutanasia, dall'accanimento terapeutico all'aborto, dagli interrogativi sulla distribuzione delle ricchezze al ruolo dei preti nella società, al rapporto sempre più controverso tra fede e nuove scoperte scientifiche. Ormai, da tempo, la Chiesa non mi dà nessuna risposta. Nessun nutrimento alla mia anima.
Ma ora questo strappo... mi rende tutto ancora più evidente. E mi chiedo sempre di più dov'è il senso per ognuno, dov'è il mio. Cos'è questo vuoto che mi toglie l'aria.
Se poi penso, come italiana, che sono senza governo, senza prospettive di risolvere i problemi della cosa pubblica, allora il mio momento di vuoto si amplifica.

Natura aborrit vacuum diceva, credo, Lucrezio. E allora forse questo vuoto si riempirà. Anzi, sicuramente. lo farà.
Ci sarà un altro Papa ( anche se coesisterà nella mia mente con l'altro, anche se "murato" vivo nel suo convento di clausura, ma più presente di quando era Pontefice, più efficace con la sua testimonianza silenziosa che con quelle poche parole scandite con quel bruttino accento tedesco), si farà un governo, in qualche modo.
Ma non sarà più come prima, e forse meno male. O chissà. Non abbiamo il controllo su nulla e su nessuno.
E anch'io non mi  potrò più specchiare un vuoto che mi porto dentro da tanto, all'esterno, dentro il balcone vuoto di un Papa, così da riconoscerlo e forse da guarirlo.



mercoledì 20 febbraio 2013

Ri-poste!!!

Anche quest'anno sarò coinvolta in una bella iniziativa di Poste Italiane in occasione della Festa della Donna, che si celebra l'otto marzo.
Quest'anno però sono a Piacenza, nella mia città, mentre l'anno scorso ero a Rimini, in Romagna, mia terra adottiva.
Si tratta di un evento che ogni anno vuole puntare i riflettori sulle donne, importanti e comuni, in un periodo in cui, per tanti motivi, c'è bisogno di sottolinearne la grande importanza, il loro ruolo primario in famiglia e nella società.
Tutti i piacentini potranno scrivere un apprezzamento, un pensiero, una dedica a una donna che per loro è stata importante nella loro vita e introdurla in una classica cassetta postale rossa, sistemata ad hoc proprio nella sede centrale di Poste Italiane in Via Sant'Antonino.
Oppure inviarla via posta (appunto) o via mail, come da articolo che vi allego qui sotto.
Ci saranno riconoscimenti e un evento speciale con sorpresa in cui i migliori elaborati saranno letti in pubblico. Inoltre gli scritti più meritevoli saranno pubblicati sul quotidiano di Piacenza "Libertà".
Con me in giuria le amiche scrittrici e poetesse Doriana Riva, Irma Zanetti e Maddalena Freschi, vincitrice del premio dell'anno scorso.
Un sentito grazie alla gentilissima Direttrice di Poste Italiane, Dott.ssa Girometta, che ci ha coinvolte in questa bellissima iniziativa e al Dott. Federici, simpatico responsabile regionale della Comunicazione, che incontro ormai tutti gli anni ai due capi della Via Emilia, o a Piacenza o, come l'anno scorso, a Rimini.  Ancora tu, ma non dovevamo vederci più ;)?
Partecipate dai... è proprio un bel concorso.
E visto che ho doppia cittadinanza, anche se quest'anno non sarò là, perché non sono ubiqua, come diceva Totò, seguite anche quello che succede in quel di Rimini, con l'Associazione Pegasus e le sue autrici (e amiche) all'opera
W l'Emilia postale :))!


giovedì 14 febbraio 2013

Per il secondo anno al Ristorante La Colonna

Anche quest'anno lo Chef Stefano Ferri e la sua compagna Chiara Ferrari hanno deciso di coniugare gli appetitosi piatti del Ristorante La Colonna di San Nicolò (Piacenza) con il romanticismo e la letteratura.
E sono onoratissima di essere anche quest'anno sui loro tavoli
http://www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=13256
http://ristorantelacolonna.blogspot.it/2013/02/365-storie-damore-per-un-san-valentino_8.html



L’anno passato chi ha trascorso il San Valentino con noi, qui alla Colonna (vedi post), ha potuto godere delle poesie d’amore della scrittrice piacentinaGiusy Càfari Panìco. Un foglio arrotolato su ogni tavolo, e chiuso da un nastrino rosso, accoglieva gli avventori che si divertirono a leggere e declamare quei versi in intimità, a bassa voce, lui a lei oppure lei a lui, e poi conservarono quel foglio come un buon ricordo della serata.
Quest’anno ad accogliervi troverete non poesie, ma brevi racconti. Un’anteprima della raccolta 365 Storie d’amore, a cura di Franco Forte, per gentile concessione dell’editore Delos Books che presenterà ufficialmente il volume alla Fiera del Libro di Torino. Di questi 365 racconti, e dei 365 autori selezionati attraverso un originalissimo concorso, ne abbiamo scelti alcuni, che spaziano dal genere storico, al comico, all'erotico, al fantasy, al thriller per raccontare tutte le sfumature possibili dell’amore.
Chissà se vi piacerà la storia che la sorte vi avrà assegnato o se vi divertirete a scambiare tra di voi i racconti, di tavolo in tavolo, di coppia in coppia. In ogni modo, noi speriamo che questa esperienza di lettura intima e confidenziale sia per voi il più stuzzicante degli antipasti con cui dare inizio a una serata e a una cena romantica, di passione e di sentimento.

Stefano e Chiara

domenica 10 febbraio 2013

365 racconti d'amore - Delos Books

Il 14 febbraio, giorno di San Valentino, uscirà in tutte le librerie italiane il volume "365 storie d'amore" edito da Delos Books. Ogni giorno dell'anno riporta un racconto d'amore di un autore diverso.
Il due ottobre c'è il mio, che si intitola "Nel fuoco".
Per leggerne un'anticipazione cliccate qui
Ci sono anche molti dei miei amici Volatori Rapidi, sparsi per il calendario. Sono molto felice di poter condividere questa esperienza e questa soddisfazione con loro.
Ci leggete?? :-)

sabato 2 febbraio 2013

I 130 anni del quotidiano Libertà

Oggi sul quotidiano di Piacenza "Libertà", a pagina 5, un mio intervento riguardante i 130 dalla fondazione del giornale.
Sono molto legata a Libertà, con cui spesso collaboro e che mi ha visto esordire come scrittrice tanto tempo fa, pubblicando ben una decina di racconti, un po' acerbi, ma che ricordo con affetto. A quei tempi erano accompagnati da bellissime illustrazioni. Ne ricordo uno "Il diciotto sul libretto", scritto all'Università con uno splendido disegno raffigurante i grandi filosofi della scuola di Atene! E poi tante poesie!!
Ho tanti ricordi che mi legano al giornale di Piacenza: ad esempio la mia tesi sull'Unicef, di cui è stato pubblicato un estratto. E poi da cinque anni a questa parte la pubblicazione di tanti racconti nelle serie estive dei Volatori Rapidi, riportati qua e là proprio in questo blog. E poi il ricordo di una mia personale esperienza nel 1997, talmente lunga da raccontare che forse  lo farò in un'altra sede e di cui comunque parlo in questo articolo.
Approfitto di questa circostanza per ringraziare il Direttore Gaetano Rizzuto dell'affetto e dell'attenzione che ha sempre avuto nei miei confronti, sia a livello di pubblicazione di racconti (grazie ancora per avermi concesso l'onore di firmare il racconto di Natale 2009 di Libertà sull'inserto apposito, una delle mie più grandi soddisfazioni qui a Piacenza), sia per il fatto di seguire sempre le mie avventure letterarie in giro per l'Italia. E per essere una persona squisita e sensibile.
E grazie all'ex Direttore Bacialli, che alla fine degli anni 90 ebbe il coraggio di pubblicare le lettere di una mezza matta che si firmava Lavinia71, dandomi voce in un periodo difficile della mia vita e scatenando un putiferio che non avrei mai creduto.
Grazie di cuore.