domenica 24 giugno 2012

27 giugno - Cercando Scirea a Bologna, ore 18!



Mercoledì 27 giugno alle ore 18, presso Mel Books Store di Bologna, avrò l'onore di presentare il romanzo "Cercando Scirea" (Castelvecchi Editore), dello scrittore e  caro amico Gianluca Iovine, assieme a Riccardo Comastri.
E' un grande piacere per me immergermi con Gianluca in un periodo, quello degli anni 80, in cui ero veramente una fanatica di calcio.
Compravo tutti i giorni la Gazzetta dello Sport e non esagero se dico che vivevo di calcio.
Il calcio era qualcosa che mi univa a mio padre, che avrei perso proprio nel 90, e anche un modo per sfuggire ai miei problemi adolescenziali, e dalla noia di una città di provincia che all'epoca mi proponeva solo pomeriggi solitari.
Il mio idolo... era Franco Baresi! Dire che lo adoravo era poco... Era parte del mio mondo, assieme al mio Milan. Lo sanno tutti quelli che mi conoscono.  Ognuno ha le sue ossessioni e i suoi miti, no? ;)

Sembra strano anche a me adesso ripensare a quei tempi.
Considerato che da anni non vedo più una partita per intero.
E strano ancora che parli di un altro libero, forse il rivale nella classifica dei più grandi liberi d'Italia e del Mondo. E per di più della "odiata" Juventus!!

In realtà quando si parla di campioni di questo calibro non esiste rivalità, non esiste astio, invidia o altro.
Solo grande, sicncera ammirazione.

Sono personaggi che appartengono a tutti, indiscriminatamente.

Ho sempre voluto un gran bene a Scirea, NONOSTANTE la maglia. E lo dico simpaticamente.
Come non voler bene a "Zoff, Gentile (Bergomi), Cabrini, Oriali (Marini) , Collovati, Scirea, Conti (Causio), Tardelli, Rossi, Antognoni e Graziani (Altobelli)? La nazionale che ha vinto forse gli ultimi autentici, combattuti mondiali dell'Italia, quelli del 1982.

E' come non essere orgogliosi di Raffaello o di Caravaggio. O fare dispute mettendo contro Michelangelo e Leonardo da Vinci!!

E poi Scirea era una grande persona, un gentleman del calcio, un uomo meraviglioso.
Capace di giocare e di fare il tornitore per aiutare la famiglia.
Di arrossire per un complimento anche quando era un campione affermato.

Un uomo di una pulizia commovente. Candido, intelligente, umile come solo i grandi sanno essere.

Ci ha lasciati troppo presto, nel 1989, in quel triste incidente in Polonia. Aveva solo 36 anni.

Ora rivive tra le righe di Gianluca Iovine, che lo ha "cercato" in modo educato, pulito, in punta di piedi... come avrebbe voluto lui.

Non è una biografia, ma un romanzo vero e proprio con personaggi di fantasia che però non distraggono dalla rievocazione di uno splendido campione. Il libro è tratto da un soggetto di una fiction, in cui è intervenuto anche Claudio Bonivento, che mi auguro vedremo presto sui piccoli e , perché no, grandi schermi, perché merita. Il personaggio e il libro.

A Bologna ci sarò anch'io, per onorare lui e una società che non esiste più: quella in cui si sudava, si soffriva, si facevano quei sacrifici che oggi, in tempi di crisi, preconizziamo ma che non riusciamo nemmeno più concepire.

Ci sarà anche Riccardo Comastri, indimenticabile organizzatore di Volo Rapido 2007. C'era proprio lui quell'indimenticabile 16 aprile in cui ho conosciuto quelli che sarebbero diventati i miei Volatori Rapidi e avrei conosciuto questa manifestazione che, anche in seguito, mi avrebbe cambiato la vita e dato vita a tanti tanti incredibili e vitali incontri!

Vi aspettiamo: Mel Book Libreria, Bologna. Mercoledi 27 giugno ore 18!!

Ed ecco le foto.




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