In questo mese di silenzio stampa sono stata anche a Torino.
E' stata una trasferta molto significativa per me, in cui ho visto persone che non vedevo da molto tempo e la cosa mi ha emozionato talmente tanto che non sono nemmeno riuscita a scriverne. Né riesco a farlo nemmeno ora...
Ho assistito alle presentazioni dei miei amici della squadra di Tracce, la casa editrice abruzzese diretta da Nicoletta Di Gregorio, che mi aveva avuta come spettatrice già l'anno scorso.
Troppo lungo l'elenco degli amici presenti nello stand del "mio" Abruzzo. Per tutti Roberto Sarra, Daniela Quieti e Nina Moroccolo. Ma anche Plino Perilli, Ester Cecere e tanti tanti altri.
Girovagando tra gli stand, innumerevoli, per ben tre giorni, sono però tornata un po' intimidita...
Tanti troppi libri... molti scritti da autori di talento. Una folta schiera di scrittori che lottano per una pubblicazione. Una pubblicazione vera. Non a pagamento.
E quanto bisogna studiare, faticare, crederci... Mi sono sentita piccina piccina. Più del solito.
Ce la farò mai?? Devo lavorare, tanto.
E forse lavorare meno altrove.
Crederci di più.
Concentrarmi di più sulla scrittura. Molto di più.
Esercitarmi, tanto. Mah... vediamo dai...
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